Visualizzazioni totali

Visualizzazione post con etichetta #groypers. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #groypers. Mostra tutti i post

domenica 14 settembre 2025

ASSASSINO DI KIRK: TRACCE DI NEONAZISMO ANTISEMITA ?



A proposito dell'assassino di Kirk, ampiamente utilizzato dalla destra (anche italiana) per una irrispettosa campagna contro l'antifascismo è già  emerso il fatto che la sua famiglia è fieramente MAGA e filo Trump. Lui stesso è stato allevato fin da piccolo nel culto delle armi.

Molto illuminante sulla natura di possibile estrema destra (per dire poco) del killer un commento di Alessandro Gerosa che rimanda ala sottocultura neonazista dei "Groypers"

Ho chieso una parere alla AI e la risposta è stata questa:

Secondo le fonti reperite, i Groypers sono una sottocultura digitale neonazista di estrema destra legata al movimento guidato da Nick Fuentes, caratterizzata da un uso massiccio di meme e ironia in rete, e da atteggiamenti antisemiti, fascisti, nazionalisti bianchi e sessisti. La "Groyper War" è stata una vera e propria "guerra" lanciata online dai Groypers contro Charlie Kirk nel 2019, come sabotaggio del suo tour nei college americani, con Kirk accusato dai Groypers di non essere abbastanza antisemita.

Un remix della canzone "Bella Ciao" si trova in un album Spotify intitolato "Groyper War". "Bella Ciao", storicamente canzone popolare legata all'antifascismo, è stata adottata ironicamente o come simbolo nei circoli Groypers, e il remix si associa a questa sottocultura. Le scritte trovate sulle pallottole del presunto assassino di Kirk, Tyler Robinson, comprese le parole di "Bella Ciao," e altri meme popolari tra i Groypers, fanno ipotizzare un possibile legame ideologico o di appartenenza a questa cerchia.

In sintesi, è possibile che l'assassino di Charlie Kirk fosse un Groyper o influenzato da quella sottocultura digitale neonazista, ma questa rimane un'ipotesi basata sui simboli e gli indirizzi trovati, non una certezza comprovata da fonti ufficiali o investigative.




Il logo sulla maglietta del killer di Charlie Kirk raffigura un'aquila in volo davanti alla bandiera americana, con la scritta patriottica "Land of the Freedom, home of the Brave" (terra dei liberi, patria dei coraggiosi). È una maglietta nera che sembra patriottica e venduta online a basso costo. Si dice che la t-shirt provenga dalla Disabled Veterans National Foundation, un'associazione che in passato ha inviato simili magliette ai potenziali sostenitori. Il sospetto indossava questa maglietta a maniche lunghe durante l'omicidio, insieme a un cappellino da baseball e occhiali da sole.