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07 agosto 2016
07 aprile 2016
06 febbraio 2016
04 febbraio 2016
17 gennaio 2016
07 dicembre 2015
Disastro ecologico in Brasile
Il disastro più grave in BrasileReportage un mese dopo il crollo della diga brasiliana di Bento Rodigues: il più grande disastro ambientale degli ultimi 50 anni in Brasile. http://www.rsi.ch/news/mondo/Il-disastro-pi%C3%B9-grave-6537793.html
Posted by Carlo Martelli on Lunedì 7 dicembre 2015
06 dicembre 2015
05 dicembre 2015
29 novembre 2015
23 novembre 2015
20 ottobre 2015
09 gennaio 2015
21 settembre 2014
14 settembre 2014
IL TAR BOCCIA I RICORSI ENI: DOVRÀ METTERE IN SICUREZZA LA FALDA INQUINATA
FORUM CITTADINI DEL MONDO R.A SENTENZE – ENI: TAR LECCE
IL TAR BOCCIA I RICORSI ENI: DOVRÀ METTERE IN SICUREZZA LA FALDA INQUINATA
NESSUN REGALO AD ENI DA PARTE DEL TAR DI LECCE. CON TRE SENTENZE I GIUDICI AMMINISTRATIVI SALENTINI STABILISCONO CHE DEVE ESSERE IL COLOSSO ENERGETICO PUBBLICO A METTERE IN SICUREZZA LA FALDA INQUINATA DELLO STABILIMENTO PETROLCHIMICO DI BRINDISI, E CHE DOVRÀ FARLO SECONDO LE PRESCRIZIONI DECISE DALLA CONFERENZA NAZIONALE PERMANENTE DEI SERVIZI PRESSO IL MINISTERO DELL'AMBIENTE SULLE AREE SIN BRINDISI –
Nessun regalo ad Eni da parte del Tar di Lecce. Con tre sentenze del 5 settembre i giudici amministrativi salentini stabiliscono che deve essere il colosso energetico pubblico a mettere in sicurezza la falda inquinata dello stabilimento petrolchimico di Brindisi, e che dovrà farlo secondo le prescrizioni decise dalla conferenza nazionale permanente dei servizi presso il Ministero dell’Ambiente sulle aree Sin, vale a dire con il metodo del confinamento fisico e non con quello, proposto e sostenuto dallo stesso Eni, della barriera idraulica. I costi dell’operazione sono notevoli, ma secondo il Ministero dell’Ambiente si tratta della scelta più idonea a tutelare le acque costiere, come è già stato fatto a Porto Marghera. La partita sulla messa in sicurezza della falda del petrolchimico giunge così ad una prima svolta dopo la notifica ad Eni di ben tre decreti firmati dal direttore protempore della Direzione per la Qualità della vita del Ministero dell’Ambiente, Gianfranco Mascazzini, il 14 maggio del 2007, al termine della relativa istruttoria. Eni dovrà ricorrere al Consiglio di Stato per opporsi alle tre sentenze della prima sezione del Tar di Lecce (presidente Antonio Cavallari, consigliere Patrizia Moro, referendario ed estensore Roberto Michele Palmieri), e dovrebbe avere contro tutti i ministeri interessati – Ambiente, Sviluppo economico, Trasporti – la presidenza del Consiglio dei Ministri, le agenzie ambientali nazionali e regionali, la Regione Puglia, Comune e Provincia di Brindisi, l’Istituto superiore della Sanità, stando alle costituzioni davanti al Tar. Continua lettura articlo d’intresesse … http://www.comune.grosseto.it/phpbb/viewtopic.php?p=33752#33752
CONSULTA LA RASSEGNA STAMPA SULL'ARGOMENTO PROPOSTO http://www.comune.grosseto.it/phpbb/viewtopic.php?p=33750#33750
IL TAR BOCCIA I RICORSI ENI: DOVRÀ METTERE IN SICUREZZA LA FALDA INQUINATA
NESSUN REGALO AD ENI DA PARTE DEL TAR DI LECCE. CON TRE SENTENZE I GIUDICI AMMINISTRATIVI SALENTINI STABILISCONO CHE DEVE ESSERE IL COLOSSO ENERGETICO PUBBLICO A METTERE IN SICUREZZA LA FALDA INQUINATA DELLO STABILIMENTO PETROLCHIMICO DI BRINDISI, E CHE DOVRÀ FARLO SECONDO LE PRESCRIZIONI DECISE DALLA CONFERENZA NAZIONALE PERMANENTE DEI SERVIZI PRESSO IL MINISTERO DELL'AMBIENTE SULLE AREE SIN BRINDISI –
Nessun regalo ad Eni da parte del Tar di Lecce. Con tre sentenze del 5 settembre i giudici amministrativi salentini stabiliscono che deve essere il colosso energetico pubblico a mettere in sicurezza la falda inquinata dello stabilimento petrolchimico di Brindisi, e che dovrà farlo secondo le prescrizioni decise dalla conferenza nazionale permanente dei servizi presso il Ministero dell’Ambiente sulle aree Sin, vale a dire con il metodo del confinamento fisico e non con quello, proposto e sostenuto dallo stesso Eni, della barriera idraulica. I costi dell’operazione sono notevoli, ma secondo il Ministero dell’Ambiente si tratta della scelta più idonea a tutelare le acque costiere, come è già stato fatto a Porto Marghera. La partita sulla messa in sicurezza della falda del petrolchimico giunge così ad una prima svolta dopo la notifica ad Eni di ben tre decreti firmati dal direttore protempore della Direzione per la Qualità della vita del Ministero dell’Ambiente, Gianfranco Mascazzini, il 14 maggio del 2007, al termine della relativa istruttoria. Eni dovrà ricorrere al Consiglio di Stato per opporsi alle tre sentenze della prima sezione del Tar di Lecce (presidente Antonio Cavallari, consigliere Patrizia Moro, referendario ed estensore Roberto Michele Palmieri), e dovrebbe avere contro tutti i ministeri interessati – Ambiente, Sviluppo economico, Trasporti – la presidenza del Consiglio dei Ministri, le agenzie ambientali nazionali e regionali, la Regione Puglia, Comune e Provincia di Brindisi, l’Istituto superiore della Sanità, stando alle costituzioni davanti al Tar. Continua lettura articlo d’intresesse … http://www.comune.grosseto.it/phpbb/viewtopic.php?p=33752#33752
CONSULTA LA RASSEGNA STAMPA SULL'ARGOMENTO PROPOSTO http://www.comune.grosseto.it/phpbb/viewtopic.php?p=33750#33750
13 settembre 2014
UCCISO DIFENSORE DELLA FORESTA AMAZZONICA
È MORTO EDWIN CHOTA
Ecco chi era l'uomo che difendeva la foresta Amazzonica
LEGGI: http://bit.ly/1AG55wO
Ecco chi era l'uomo che difendeva la foresta Amazzonica
LEGGI: http://bit.ly/1AG55wO
31 agosto 2014
30 anni dal disastro di Bhopal
Il
disastro di Bhopal nel quale persero la vita migliaia di persone e
tuttora ne muoiono perché il sito non è mai stato bonificato È RIMASTO
SENZA COLPEVOLI ...il direttore della struttura , americano , non ha mai
subito un processo che lo potesse inchiodare alle sue enormi
responsabilità e vive tranquillamente in america , mentre gli indiani
della zona continuano a morire........
SENZA GIUSTIZIA NON PUÒ ESSERCI PACE
http://www.greenpeace.org/italy/it/campagne/inquinamento/Chimica/Bhopal/
SENZA GIUSTIZIA NON PUÒ ESSERCI PACE
http://www.greenpeace.org/italy/it/campagne/inquinamento/Chimica/Bhopal/
19 agosto 2014
Oggi, 19 agosto, é l'Overshoot Day 2014 e il pianeta va in riserva
di Roberto Brambilla Rete Civica Italiana come ogni anno
diffonde in Italia la campagna internazionale dell'Overshoot Day.
All'iniziativa, per il 2...
06 aprile 2014
Sentenza Porto Tolle: tre anni di carcere a Tatò e Scaroni, assolto Conti
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Sentenza storica nel processo a Rovigo per il disastro ambientale alla Centrale Enel di Porto Tolle. Dopo diverse ore in camera di consiglio la corte ha co
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25 marzo 2014
Inquinamento dell'aria: 7 milioni di morti nel 2012
Secondo un rapporto dell'OMS il dato risulta più che doppio rispetto a quello registrato nel 2008.
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