Ma in Siria è scattata la tregua o il silenzio stampa? Perché io ogni giorno continuo a contare le stragi ma poi sui giornali non trovo niente. Solo ieri sono morti 42 civili. E non è solo il regime ad uccidere. L'artiglieria di Jabhat al-Nusra ad Aleppo ha sparato un centinaio di bombe artigianali sul quartiere di Sheykh Maqsoud controllato dalle milizie curde dell'YPG, uccidendo almeno 17 civili, tra cui 4 bambini e 3 donne. Nelle stesse ore, gli aerei russi bombardavano un distributore di benzina ad Abu Zuhur, nella provincia di Idlib controllata da Jabhat al-Nusra, causando la morte di 19 civili. Mentre a Deir Ezzor, l'Isis colpiva con una raffica di mortai i quartieri controllati dal regime a Joura e al-Qusur, uccidendo 6 civili, tra cui 2 bambini. Immaginate lo stesso scenario, le stesse stragi, ripetersi ogni giorno dell'anno da cinque anni a questa parte e capirete che ci fanno tanti siriani in frontiera a Lesvos, Idomeni, Calais. E capirete perché siamo così tanti a chiedere da un lato l'apertura di corridoi umanitari e dall'altro un maggior impegno della comunità internazionale per la fine della guerra. #fermateleguerrenonlepersone
Fonti:
- Sheykh Maqsoud, Reuters reut.rs/1R30goS Video on.fb.me/1RPOJfR Foto bit.ly/1OYoSxG
- Abu Zuhur, Sohr bit.ly/1SwyVRr Video bit.ly/1W5Cygd
- Deir Ezzor, Deirezzor 24 bit.ly/1U1e9uu
- Sheykh Maqsoud, Reuters reut.rs/1R30goS Video on.fb.me/1RPOJfR Foto bit.ly/1OYoSxG
- Abu Zuhur, Sohr bit.ly/1SwyVRr Video bit.ly/1W5Cygd
- Deir Ezzor, Deirezzor 24 bit.ly/1U1e9uu
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