INFORMAZIONE NON OMOLOGATA aggiornamenti quotidiani da centinaia di siti HTTP://INFOINRETE.BLOGSPOT.COM
Visualizzazioni totali
AGGIORNAMENTI DA SITI E BLOG
-
-
Terremoto a Napoli, violenta scossa avvertita in molte zone di città e provincia - Una violenta scossa di terremoto è stata avvertita oggi, venerdì 18 luglio, intorno alle ore 09:15 a Napoli e in provincia. Attesa dei dati Ingv per conos...47 minuti fa
-
Ex Ilva, Taranto continuerà a produrre acciaio? - Il documento dell’Aia con 470 prescrizioni dà l’autorizzazione a produrre 6 milioni di tonnellate l’anno per 12 anni, ma la licenza è temporanea, gli ent...1 ora fa
-
Gli interessi economici che stanno dietro alle mancate sanzioni europee verso Israele - "Tutti associano Israele agli Stati Uniti ma il principale sostenitore di ciò che sta avvenendo è a Bruxelles", dice ad *Altreconomia* Jasper van Teeffel...1 ora fa
-
Denizli: il gallo e altri canti - Tra leggende avicole, feste nazionali e rock sotto i minareti: un viaggio a Denizli nel cuore della Turchia, dove storia e modernità si intrecciano sotto...1 ora fa
-
Come ti riconosco un LLM in 7 personaggi - Da un po’ di tempo stiamo provando a fare chiarezza sui temi della data science — abbiamo anche scritto un libello. Ultimamente, vista la confusione cres...1 ora fa
-
Paltrinieri senza limiti: Argento ai Mondiali anche nella 5 km con un dito rotto. Bis anche per Taddeucci - Niente e nessuno può al momento fermare Gregorio Paltrinieri. O meglio: solo l’imprendibile tedesco Florian Wellbrock. L’italiano ha conquistato l’argent...1 ora fa
-
Come si può parlare di guerra e pace nelle scuole? Cominciamo da una Semantica di Pace - Come si può parlare di guerra e pace nelle scuole? Cominciamo da una Semantica di Pace… Read More Come si può parlare di guerra e pace nelle scuole? Cominc...1 ora fa
-
Armi a Israele: le responsabilità giuridiche dell’Italia e dei suoi attori pubblici e privati - Il nostro Paese ha violato l’obbligo di prevenzione del genocidio, contraddetto la Corte internazionale di giustizia continuando a trasferire armi e mate...2 ore fa
-
Le miniere possono ospitare tutti i pannelli solari di cui abbiamo bisogno - Secondo uno studio costruire centrali fotovoltaiche su quelle a cielo aperto dismesse basterebbe a soddisfare la domanda di energia solare prevista per i...2 ore fa
-
Come togliere «energia» all’occupazione israeliana in Palestina - Un manuale spiega come colpire i colossi dell’energia fossile per fermare l’occupazione israeliana e lo sterminio in corso a Gaza L'articolo Come toglier...3 ore fa
-
Creare un'intelligenza artificiale che impara dal mondo reale. C'è un progetto in Europa e lo guida una startup italiana - Si chiama Dvps, acronimo che sta per "Diversibus viis plurima solvo" e, grazie al contributo di settanta ricercatori europei, punta a creare un'intelligenz...3 ore fa
-
México | Claudia Sheinbaum: “Donald Trump debe reconocer el problema que tienen de consumo de drogas en EEUU” - Donald Trump debe reconocer el problema que tienen de consumo de drogas en EEUU, tráfico de drogas en su país y la falta de acción en el contrabando de a...10 ore fa
-
Alla Cisl Meloni parla di “responsabilità”. Fratelli d’Italia attacca i lavoratori - Mentre Meloni celebrava ieri il patto della «responsabilità» in nome del «lavoro» al Congresso della Cisl un suo parlamentare, Salvo Pogliese di Fratelli...10 ore fa
-
Perché i protestanti evangelici odiano i palestinesi? - Joseph Massad 15 luglio 2025 – MiddleEastEye Nell’amministrazione Trump i sionisti cristiani perseguono una teologia imperialista plurisecolare che sacrali...10 ore fa
-
Gaza. Si muore cercando di sfamare la propria famiglia. Tutti i membri di questo Consiglio sono stati chiari: cessate il fuoco! - Briefing del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite tenuto da Tom Fletcher, Sottosegretario Generale per gli Affari Umanitari, sul Medio Oriente – Ne...11 ore fa
-
La Colombia non sarà più partner globale della Nato - L’annuncio è stato dato direttamente dal presidente colombiano Gustavo Petro, durante il vertice internazionale su Gaza che si è tenuto al Ministero degl...11 ore fa
-
La Colombia non sarà più partner globale della Nato - L’annuncio è stato dato direttamente dal presidente colombiano Gustavo Petro, durante il vertice internazionale su Gaza che si è tenuto al Ministero degl...11 ore fa
-
La frattura - Quello di Gaza è un genocidio esibito, qualcosa che viene reso accettabile. Per questo il tempo che viviamo è il tempo di una frattura: non siamo in grad...12 ore fa
-
Dove nasce il modello Milano - Ci sono almeno due aspetti emblematici nella fine del modello Milano del centrosinistra. Il primo è di aver fatto propria culturalmente l’impostazione de...14 ore fa
-
L’ipervalutazione di Nvidia è lo specchio della subordinazione della politica alla finanza - La capitalizzazione di Nvidia ha superato i quattromila miliardi di dollari, raggiungendo un prezzo record anche solo difficilmente immaginabile se rifer...16 ore fa
-
Festival delle Migrazioni a Torino: «Il cuore oltre l’ostacolo» - Torna a Torino, dal 10 al 14 settembre 2025, la settima edizione del Festival delle Migrazioni , un evento diffuso in diversi luoghi della città piemontese...17 ore fa
-
Cortocircuito a destra - Sorpresa: dopo anni di fiancheggiamento della destra al potere, Ernesto Galli della Loggia finisce nel mirino ministro della cultura Alessandro Giuli: l’...17 ore fa
-
Fermare la ricerca non ferma i virus: l’epidemia felina a Cipro e la crociata contro i biolaboratori - Negli Stati Uniti, il NIH ha interrotto circa 40 progetti scientifici legati al gain of function, su spinta politica e senza basi scientifiche. Il caso del...17 ore fa
-
Comunicato stampa: “Il Modello Milano ha favorito opacità” - Inchieste urbanistica, il Modello Milano ha favorito opacità. Si rischia di compromettere lavoro su mafia e corruzione del Comune L'articolo Comunicato s...18 ore fa
-
Writer Adam Shatz on How Oct. 7 & Israel's Brutality in Gaza Reshaped the World - Israel launched airstrikes that destroyed part of the Syrian Defense Ministry and a facility near the presidential palace in Damascus on Wednesday, killing...19 ore fa
-
La globalizzazione si è fermata? - Lavoce in mezz’ora è il nuovo format di divulgazione de lavoce.info. Due volte al mese, in mezz’ora di chiacchierata, discutiamo di temi di attualità e d...22 ore fa
-
Inflazione alle stelle, salari a terra: ma l’importante è lo storytelling - La propaganda della destra vola, mentre gli italiani restano a terra, senza fiato1 giorno fa
-
Milei usa l’estradizione di Bertulazzi per riabilitare la dittatura - L’estradizione di Bertulazzi fa parte di una più generale riscrittura e cancellazione della storia e dei crimini della dittatura, all’interno della quale i...1 giorno fa
-
Restare umani in tempo di guerra: Tolkien e il dilemma etico - [Riportiamo il testo della conferenza che Wu Ming 4 ha tenuto presso l’Hiroshima Mon Amour di Torino e in apertura del Festival Attraverso, a Gavi (AL), ...1 giorno fa
-
Mario Paciolla: le indagini continuino, il governo faccia pressione per arrivare alla verità - Continueremo a chiedere verità e giustizia per Mario Paciolla. Faremo questa battaglia con la sua famiglia, gli amici e quella grande comunità che si è c...2 giorni fa
-
Lavoro & Salute, luglio 2025 - E’ disponibile Lavoro & Salute, luglio 2025 Lavoro e Salute – Home page SOMMARIO 3- editoriale C’è un solo TSO è giusto, quello ai guerrafondai 5- Come c...4 giorni fa
-
Emilio Molinari, dalle lotte operaie del Novecento ai nuovi movimenti - Emilio Molinari se n’è andato a 85 anni, dopo aver attraversato da dirigente politico la grande storia del Novecento, ma anche i movimenti del nuovo mille...6 giorni fa
-
Accordi di Abramo: Siria e Libano alla prova del concerto arabo - Uniti dalla geografia e da una lunga storia che, dalla fine dell’impero Ottomano e in particolare nella lunga stagione degli Assad ha assunto i tratti del ...6 giorni fa
-
La filiera della morte. Vertice NATO - “Faremo La NATO ancora più grande. Oggi, tutti noi alleati, abbiamo posto le fondamenta per rendere la NATO più forte, più equa e più letale”. A conclusi...1 settimana fa
-
-
ASSICURAZIONE SANITARIA PRIVATA PER I LAVORATORI DELLA SCUOLA: UN FRUTTO AVVELENATO - “Per l’affidamento del servizio di copertura assicurativa integrativa delle spese sanitarie del personale della scuola è autorizzata la spesa di euro 2...2 settimane fa
-
Mirco Di Lorenzo: Dentro i set e le magie della tv - redattore per un giorno Mirco Di Lorenzo The post Mirco Di Lorenzo: Dentro i set e le magie della tv first appeared on BL Magazine.2 settimane fa
-
Una telefonata che non allunga la vita - Con l’attacco all’Iran da parte degli Stati Uniti, Paese che con Teheran non aveva particolari vertenze, a differenza di Israele, sono scomparse anche quel...2 settimane fa
-
How to Win the Nation’s Highest Minimum Wage - Click here to read the article on the Left Chapter. It took more than two years of hard work and relentless campaigning for LA’s tourism workers to win $...1 mese fa
-
Paola Cintoli – “Il “NO” degli ufficiali italiani interanti nei lager del terzo Reich. 1943-1945” - La necessità di compiere una scelta nei lunghi mesi di prigionia nei confronti delle insistenti proposte di adesione alla Wehrmacht e alla Repubblica di Sa...2 mesi fa
-
“Le pietre della Libertà” all’istituto Di Vona - L'istituto comprensivo Quintino di Vona ricorda gli 80 anni della Liberazione con il reading "Le pietre della Libertà". Appuntamento il 29 aprile 2025 T...2 mesi fa
-
Da oggi proseguo su Attivissimo.me, qui non ci saranno nuovi post - Questo è probabilmente l’ultimo post nuovo che scriverò su questo blog; d’ora in poi pubblicherò i contenuti nuovi sul mio nuovo sito Attivissimo.me, inf...8 mesi fa
-
Da oggi proseguo su Attivissimo.me, qui non ci saranno nuovi post - Questo è probabilmente l’ultimo post nuovo che scriverò su questo blog; d’ora in poi pubblicherò i contenuti nuovi sul mio nuovo sito Attivissimo.me, inf...8 mesi fa
-
Costruire su macerie. La maestra e la bambina, una favola molto vera - Raffaella Romagnolo, “Aggiustare l’universo”, Mondadori 2023, pp 372, € 19,50. Tra storia e fantasia, poesia e tragedia, il racconto di un’Italia che, sc...1 anno fa
-
Mercato immobiliare nel metaverso, la bolla appena nata e già esplosa - Per mesi si è discusso della nascita del mercato immobiliare nel metaverso. Ma di tangibile è rimasto poco, a parte i soldi persi da qualcuno L'articolo ...1 anno fa
-
-
PRIMO MAGGIO. Lavoro minorile femminile in Africa - In occasione della festa dei lavoratori, un articolo dal continente africano. Dal Ghana al Sudafrica, le bambine costrette a lavorare per sostenere la fami...3 anni fa
-
La devaluación en Colombia. La estabilidad al debe - Héctor-León Moncayo S. El comienzo del año estuvo marcado, una vez más, por una nueva alza del precio del dólar. Pero no se trata simplemente de un fenómen...3 anni fa
-
Oggi Wired.it cambia look - Il nostro sito si rinnova. Il trasloco da un design all'altro avverrà in giornata. Qualche utile avvertenza per le persone che ci leggono The post Oggi W...3 anni fa
-
People For Planet è stato un bel viaggio. Ma questo è solo un arrivederci - La prima volta era di primavera, a una manifestazione, nel ’17 del nuovo millennio. Non ricordo esattamente il tema. Era la tutela dei diritti, questo lo r...4 anni fa
-
Open Arms: “Matteo Salvini a processo per disprezzo della vita umana” - Il leader della Lega rinviato a giudizio per rifiuto di atti d’ufficio e sequestro delle 147 persone a bordo delle navi della Ong. L'articolo Open Arms: ...4 anni fa
-
Rassegna Editrici Femministe. Secondo incontro on line 24 marzo ore 18.00 - Vi segnaliamo il secondo incontro on line della Rassegna Editrici Femministe organizzata dalla Casa delle donne di Milano in collaborazione con enciclopedi...4 anni fa
-
noi non archiamo #ilariaalpi #miranhrovatin - Venerdì 19 marzo alle ore 15 incontro su Ilaria Alpi e Miran Hrovatin in occasione dell'anniversario. 20 marzo 1994 - 20 marzo 2021 conducono Elisa Marin...4 anni fa
-
Il potere inglese sta declinando nelle isole britanniche - di Patrick Cockburn – 15 dicembre 2020 Nella prima metà dell’anno scorso ho incontrato persone compiaciute e persone depresse mentre percorrevo il Regno Un...4 anni fa
-
La penosa pagliacciata del coronavirus di Bolsonaro - Jair Bolsonaro, il presidente del Brasile, racconta di avere il coronavirus. Sì, lo racconta, perché nessun controllo è possibile delle sue affermazioni. A...5 anni fa
-
In memoriam - *Arcipelagomilano.it. Ricordare Eddy è ritrovare la grandezza della sua sapienza, giacché affatto ristretta allo specialismo decantato da ritardati modern...5 anni fa
-
-
Mantova, la frittella solidale cancella l'iniziativa razzista - *L’iniziativa «frittelle gratis, ma solo per i bambini italiani» non è nuova a Mantova. Il consigliere comunale De Marchi l'aveva già promossa durante la...6 anni fa
-
Ci rubano il lavoro (le imprese che licenziano senza giusta causa) - Da anni è in corso una vera e propria guerra ai poveri. Altro che lotta alla povertà! Le diseguaglianze sono aumentate a dismisura, chi era ricco è diven...7 anni fa
-
Fratelli d’Italia - Fratelli d'Italia? s'interroga e ci interroga sul nostro essere cittadini dopo la Shoah, su eventi che potrebbero ripetersi: saremmo semplici spettatori?...8 anni fa
-
Orban: «La Ue come l'Unione Sovietica» - *L'Unione europea come l'Unione sovietica*. Un *paragone* che può sembrare assurdo, ma che è stato fatto dal presidente ungherese *Viktor Orban *in occasio...8 anni fa
-
Il colpevole silenzio sui crimini dell'Arabia Saudita nello Yemen - Il 18 agosto 2016, Medici Senza Frontiere (MSF) annunciava il ritiro di tutto il suo personale da 6 ospedali nello Yemen, in seguito al raid aereo della co...8 anni fa
-
-
-
RADIOPOPOLARE - GIORNALE RADIO
NEWS DA RADIOPOPOLARE
SAVERIO TOMMASI
MEDICI SENZA FRONTIERE
PROGRESSI
SERENO REGIS
I LINK DI FULVIO GRIMALDI (MONDOCANE)
"Link buoni, così così, discutibili"
- - thesim83.splinder.com
- - www.911truth.org
- - www.alternativamente.org
- - www.americanfreepress.net
- - www.americanstateterrorism.com
- - www.antimperialism.net
- - www.antimperialista.com
- - www.antiwar.com
- - www.arabmonitor.info
- - www.areaglobale.org
- - www.comedonchisciotte.org
- - www.controinformazione.it
- - www.counterpunch.org
- - www.criticamente.it
- - www.ctrterrorism.org
- - www.disinfo.com
- - www.disinformation.com
- - www.freearabvoice.org
- - www.fromthewilderness.com
- - www.globalresearch.ca
- - www.hintergrund.de
- - www.indymedia.org
- - www.infoaut.org
- - www.informationclearinghouse.info
- - www.infowars.com
- - www.islammemo.cc
- - www.luogocomune.net
- - www.megachip.info
- - www.misteriditalia.com
- - www.peacereporter.net/it
- - www.propagandamatrix.com
- - www.reset.it
- - www.sottovoce.it
- - www.truthout.com
- - www.tuttinlotta.org
- - www.unansweredquestions.org
- - www.uruknet.info
- - www.whatreallyhappened.com
- No gruerra No Nato
- Novorussia Today
- Russia Today
- Sputnik News
- TASS Russia News Agency
- Voice of Sevastopol
- http://sputniknews.com/
- http://www.notav.info/ http://www.notav.eu/ http://www.notavtorino.org/ http://www.notav-valsangone.eu/ http://www.notav-avigliana.it/ http://www.spintadalbass.org/ http://etinomia.it/ http://www.dallaterranativa.it/
- www.cambiailmondo.org
- www.connessioni-connessioni.blogspot.it
- www.fiom.cgil.it
- www.informarexresistere.fr.
- www.liberiasinistra.it
- www.notav.info
- www.redazione@infopal.it
- www.sinistrainrete.info
- www.syrianfreepress.wordpress.com
- www.tgvallesusa.it,
- www.trasversal-mente.blogspot.it
TELEBALASSO
TERZO SEGRETO DI SATIRA
lunedì 29 dicembre 2014
sabato 27 dicembre 2014
venerdì 26 dicembre 2014
STORIE NASCOSTE. ANTROPOLOGIA E MEMORIA DELL' ESODO ISTRIANO A TRIESTE
ricerca di Stefano Pontiggia
Storie nascoste. Antropologia e memoria dell'esodo istriano a Trieste
recensito da Sandra Busatta
#infoinrete, #infononomologata
#antropologia,
#dalmazia,
#esodo istriano,
#foibe,
#istria,
#titini,
#trieste,
#venezia
lunedì 22 dicembre 2014
domenica 21 dicembre 2014
LOS CINCO, ALBERTO GRANADO E...MIA NIPOTE
mia nipote Iris Pilotti Roger Cuesta
che ora vive a Cuba oggi è stata all'Avana a un incontro per la
liberazione dei "Cinque di Miami" (su cui aveva fatto la tesi) e loro
l' hanno riconosciuta e chiamata per nome e cognome davanti a tutti.
Grande emozione!
Intanto ricordiamo con affetto Alberto Granado, il mitico compagno di viaggio del Che ("I diari della motocicletta") che è stato testimone di nozze di Iris e Roger
Grande emozione!
Intanto ricordiamo con affetto Alberto Granado, il mitico compagno di viaggio del Che ("I diari della motocicletta") che è stato testimone di nozze di Iris e Roger
venerdì 19 dicembre 2014
Parla la figlia di Giuseppe Pinelli
“L’impegno di mio padre e la violenza del potere”. Parla la figlia di Giuseppe Pinelli
Su MicroMega:
| |
“Dalla
lotta partigiana al movimento anarchico e alla non violenza, Pino era
un ottimista che viveva con entusiasmo quel tempo di speranze e di
profondi cambiamenti. Con la sua tragica morte è diventato un simbolo
dei diritti negati e dei connotati violenti che può assumere il potere”.
Claudia Pinelli ricorda il padre Giuseppe, volato da una finestra della
Questura di Milano la notte del 15 dicembre 1969.
di Laura Tussi, da peacelink.it
Il
ricordo di tuo padre è stato un punto fermo nella vita della famiglia
Pinelli. Quali sono le parole più significative e gli ideali più alti
che la sua memoria ti ha trasmesso?
Il suo ricordo sicuramente è un punto fermo nella nostra famiglia e abbiamo dovuto testimoniarlo innumerevoli volte, ma la memoria sua e di quello che accadde appartiene a tutta la società civile.
Pino era un ottimista che viveva con entusiasmo quel tempo di speranze e di profondi cambiamenti. Aveva dato il suo contributo, giovanissimo, alla lotta partigiana, come staffetta, maturando dall’esperienza della guerra il rifiuto per qualsiasi autoritarismo. Aveva letto moltissimo, forgiato il suo pensiero con i classici del pensiero anarchico, studiato l’esperanto credendo veramente che una lingua comune avrebbe fatto cadere le barriere tra i popoli, era impegnato nel movimento anarchico, nel sindacato di base, nel pacifismo e nella non violenza. Faceva da tramite tra persone di generazioni e ideologie differenti, sempre aperto al dialogo e al confronto. E aveva una moglie che amava e due figlie. Poi la strage di Piazza Fontana, la sua orrenda morte, la sua immagine che esce deformata dalle dichiarazioni di quegli stessi responsabili del suo fermo illegale e dell’interrogatorio che stava subendo quella notte quando precipitò dalla finestra al quarto piano della questura.
Pino è diventato un simbolo dei diritti negati e dei connotati violenti che può assumere il potere. Lui era una persona positiva e ha insegnato a noi e non solo a noi, l’importanza dell’impegno in prima persona.
“Anarchia è responsabilità e ragionamento: non è violenza”. Con quali modalità e azioni tuo padre credeva nell’obiezione di coscienza e nel disarmo?
Quella che riporti è una frase dell’ultima lettera che mio padre scrisse e diventa ancora più significativa pensando che lo fece proprio nel pomeriggio del 12 dicembre 1969.
Pino aveva studiato l’esperanto, lingua che aveva imparato molto bene e che avrebbe voluto insegnare. Con questo strumento comunicava con persone di ogni parte d’Europa, che ospitava anche a casa. Era entrato in contatto con le idee che infiammavano quegli anni, con la contestazione giovanile, con i movimenti contro la guerra del Vietnam e con la sua capacità di dialogo divenne tramite tra generazioni differenti E’ stato tra i primi a organizzare incontri pubblici dedicati al tema dell’antimilitarismo insieme a obiettori di coscienza che vennero incarcerati per il loro rifiuto di indossare una divisa. Partecipò e organizzò marce per la pace, indisse manifestazioni e comizi per l’obiezione di coscienza, il pacifismo e la nonviolenza. Sostenne la stampa e la diffusione dei primi numeri di “Mondo Beat”, giornale che illustrava l’importanza della nonviolenza e la necessità del pacifismo
C’è una bellissima testimonianza di Giuseppe Gozzini, il primo obiettore di coscienza cattolico in Italia, che a poche ore dalla morte di Pino scrisse una lettera che rese pubblica in cui ricorda mio padre con queste parole:
“Conosceva, e non per sentito dire, movimenti e gruppi che si ispiravano alla nonviolenza e voleva discutere con me sulle possibilità che la nonviolenza diventasse strumento d’azione politica e l’obiezione di coscienza stile di vita, impegno sociale permanente. Io gli parlavo di società basata sull’egoismo istituzionalizzato, di disordine costituito, di lotta di classe e lui mi riportava oltre le formule, alla radice dei problemi, incrollabile nella sua fede nell’uomo e nella necessità di edificare l’uomo nuovo, lavorando dal basso. Poi ci vedemmo in molte altre occasioni e i punti fermi della nostra amicizia divennero don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani, due preti scomodi, che hanno lasciato il segno e non solo nella chiesa….Viveva del suo lavoro, povero come gli uccelli dell’aria, solido negli affetti, assetato di amicizia, e gli amici li scuoteva con la sua inesauribile carica umana… Si è sempre battuto contro l’individualismo delle coscienze addomesticate: lui, ateo, aiutava i cristiani a credere (e lo possono testimoniare tanti miei amici cattolici); lui operaio, insegnava agli intellettuali a pensare, finalmente liberi da schemi asfittici. Non ignorava le radici sociali dell’ingiustizia, ma non aveva fiducia nei mutamenti radicali, nelle `rivoluzioni’ che lasciano gli uomini come prima. Paziente, candido, scoperto nel suo quotidiano impegno, era lontano dagli estremismi alla moda, dalle ideologie che riempiono la testa ma lasciano vuoto il cuore. Stavo bene con lui, anche per questo.”
In qualità di testimone degli eventi, come ti poni nei confronti del pensiero socialista e libertario del grande Partigiano e Padre Costituente Stéphane Hessel che ha lanciato appelli di pace per la nonviolenza e per il disarmo nucleare totale? In che modo tuo padre avrebbe attuato e condiviso tali idee?
Il mio essere testimone degli eventi è marginale rispetto al ruolo avuto da mia mamma Licia, una persona meravigliosa che è diventata roccia per noi e per lui quando tutto il nostro mondo è andato in frantumi. E di tutte quelle persone che ci sono rimaste vicine e ancora lo sono, con estremo coraggio in situazioni anche molto difficili. Da quello che io conservo di mio papà e da quello che mi hanno raccontato di lui credo si sarebbe avvicinato con curiosità e interesse alle idee di Stephane Hessel cercando di valutare e di capire, come faceva per tutte le idee e le cose che lo stimolavano, ma non mi posso permettere di parlare per lui, di dire come avrebbe agito o anche se avrebbe condiviso tali idee. Nessuno di noi è lui.
Un messaggio alle generazioni presenti e future “Per Non Dimenticare” la memoria degli eventi.
Non bisogna accettare in maniera passiva le verità ufficiali, bisogna sempre cercare e essere critici, mantenendo viva la capacità di indignarsi. La memoria deve essere come un filo di luce puntato implacabilmente sul passato perché mantenendo viva l’attenzione, la ricerca, la comprensione di quello che è stato questo potrà essere di insegnamento e monito per il presente e potrà aiutarci a trovare la forza per ribellarsi a chi ci vorrebbe spettatori passivi invece che cittadini che partecipano e scelgono. Solo così si avranno gli strumenti per costruire una società più giusta e più umana.
di Laura Tussi, da peacelink.it
Il suo ricordo sicuramente è un punto fermo nella nostra famiglia e abbiamo dovuto testimoniarlo innumerevoli volte, ma la memoria sua e di quello che accadde appartiene a tutta la società civile.
Pino era un ottimista che viveva con entusiasmo quel tempo di speranze e di profondi cambiamenti. Aveva dato il suo contributo, giovanissimo, alla lotta partigiana, come staffetta, maturando dall’esperienza della guerra il rifiuto per qualsiasi autoritarismo. Aveva letto moltissimo, forgiato il suo pensiero con i classici del pensiero anarchico, studiato l’esperanto credendo veramente che una lingua comune avrebbe fatto cadere le barriere tra i popoli, era impegnato nel movimento anarchico, nel sindacato di base, nel pacifismo e nella non violenza. Faceva da tramite tra persone di generazioni e ideologie differenti, sempre aperto al dialogo e al confronto. E aveva una moglie che amava e due figlie. Poi la strage di Piazza Fontana, la sua orrenda morte, la sua immagine che esce deformata dalle dichiarazioni di quegli stessi responsabili del suo fermo illegale e dell’interrogatorio che stava subendo quella notte quando precipitò dalla finestra al quarto piano della questura.
Pino è diventato un simbolo dei diritti negati e dei connotati violenti che può assumere il potere. Lui era una persona positiva e ha insegnato a noi e non solo a noi, l’importanza dell’impegno in prima persona.
“Anarchia è responsabilità e ragionamento: non è violenza”. Con quali modalità e azioni tuo padre credeva nell’obiezione di coscienza e nel disarmo?
Quella che riporti è una frase dell’ultima lettera che mio padre scrisse e diventa ancora più significativa pensando che lo fece proprio nel pomeriggio del 12 dicembre 1969.
Pino aveva studiato l’esperanto, lingua che aveva imparato molto bene e che avrebbe voluto insegnare. Con questo strumento comunicava con persone di ogni parte d’Europa, che ospitava anche a casa. Era entrato in contatto con le idee che infiammavano quegli anni, con la contestazione giovanile, con i movimenti contro la guerra del Vietnam e con la sua capacità di dialogo divenne tramite tra generazioni differenti E’ stato tra i primi a organizzare incontri pubblici dedicati al tema dell’antimilitarismo insieme a obiettori di coscienza che vennero incarcerati per il loro rifiuto di indossare una divisa. Partecipò e organizzò marce per la pace, indisse manifestazioni e comizi per l’obiezione di coscienza, il pacifismo e la nonviolenza. Sostenne la stampa e la diffusione dei primi numeri di “Mondo Beat”, giornale che illustrava l’importanza della nonviolenza e la necessità del pacifismo
C’è una bellissima testimonianza di Giuseppe Gozzini, il primo obiettore di coscienza cattolico in Italia, che a poche ore dalla morte di Pino scrisse una lettera che rese pubblica in cui ricorda mio padre con queste parole:
“Conosceva, e non per sentito dire, movimenti e gruppi che si ispiravano alla nonviolenza e voleva discutere con me sulle possibilità che la nonviolenza diventasse strumento d’azione politica e l’obiezione di coscienza stile di vita, impegno sociale permanente. Io gli parlavo di società basata sull’egoismo istituzionalizzato, di disordine costituito, di lotta di classe e lui mi riportava oltre le formule, alla radice dei problemi, incrollabile nella sua fede nell’uomo e nella necessità di edificare l’uomo nuovo, lavorando dal basso. Poi ci vedemmo in molte altre occasioni e i punti fermi della nostra amicizia divennero don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani, due preti scomodi, che hanno lasciato il segno e non solo nella chiesa….Viveva del suo lavoro, povero come gli uccelli dell’aria, solido negli affetti, assetato di amicizia, e gli amici li scuoteva con la sua inesauribile carica umana… Si è sempre battuto contro l’individualismo delle coscienze addomesticate: lui, ateo, aiutava i cristiani a credere (e lo possono testimoniare tanti miei amici cattolici); lui operaio, insegnava agli intellettuali a pensare, finalmente liberi da schemi asfittici. Non ignorava le radici sociali dell’ingiustizia, ma non aveva fiducia nei mutamenti radicali, nelle `rivoluzioni’ che lasciano gli uomini come prima. Paziente, candido, scoperto nel suo quotidiano impegno, era lontano dagli estremismi alla moda, dalle ideologie che riempiono la testa ma lasciano vuoto il cuore. Stavo bene con lui, anche per questo.”
In qualità di testimone degli eventi, come ti poni nei confronti del pensiero socialista e libertario del grande Partigiano e Padre Costituente Stéphane Hessel che ha lanciato appelli di pace per la nonviolenza e per il disarmo nucleare totale? In che modo tuo padre avrebbe attuato e condiviso tali idee?
Il mio essere testimone degli eventi è marginale rispetto al ruolo avuto da mia mamma Licia, una persona meravigliosa che è diventata roccia per noi e per lui quando tutto il nostro mondo è andato in frantumi. E di tutte quelle persone che ci sono rimaste vicine e ancora lo sono, con estremo coraggio in situazioni anche molto difficili. Da quello che io conservo di mio papà e da quello che mi hanno raccontato di lui credo si sarebbe avvicinato con curiosità e interesse alle idee di Stephane Hessel cercando di valutare e di capire, come faceva per tutte le idee e le cose che lo stimolavano, ma non mi posso permettere di parlare per lui, di dire come avrebbe agito o anche se avrebbe condiviso tali idee. Nessuno di noi è lui.
Un messaggio alle generazioni presenti e future “Per Non Dimenticare” la memoria degli eventi.
Non bisogna accettare in maniera passiva le verità ufficiali, bisogna sempre cercare e essere critici, mantenendo viva la capacità di indignarsi. La memoria deve essere come un filo di luce puntato implacabilmente sul passato perché mantenendo viva l’attenzione, la ricerca, la comprensione di quello che è stato questo potrà essere di insegnamento e monito per il presente e potrà aiutarci a trovare la forza per ribellarsi a chi ci vorrebbe spettatori passivi invece che cittadini che partecipano e scelgono. Solo così si avranno gli strumenti per costruire una società più giusta e più umana.
mercoledì 17 dicembre 2014
RADIOPOPOLARE: LE PROSSIME INIZIATIVE
Vi aspettiamo! Grazie per il vostro sostegno!
Più informazioni sul sito di Radio Popolare
Popogusto extralarge!
Tutte le informazioni sul sito di Radio Popolare
Transeuropae Hotel giovedì 18 dicembre
Luigi Cinque presenta il progetto “Transeuropae Hotel”, un film
scritto e diretto sul principio narrativo del
melodramma. Luigi Cinque racconterà genesi e
sviluppi di questo lavoro, verranno proiettati
spezzoni del film e la serata si concluderà con un concerto di Luigi Cinque (sassofono, gaita ed elettronica) e Patrizio Fariselli (tastiere).
Prenotatevi 02-39241409
Una serata bergamasca per Radio Popolare venerdì 19 dicembre
L’appuntamento è in città alta, al Circolo Maite (Vicolo Sant'Agata, 6) venerdì 19 dicembre dalle
21. Ad attendervi alcuni artisti amici della
radio: Ricky Gianco e le sue canzoni senza tempo, il
cantattore Flavio Pirini, il comico
Germano Lanzoni e Giampiero Belotti, il mitico
‘nazista !
dell’Illinois’. Paola Piacentini e Giorgia
Battocchio, le ragazze in bicicletta di Pungiball,
intervisteranno tre redattori di Radio Popolare:
Raffaele Masto, Piero Bosio e Dario Falcini.
Ingresso con sottoscrizione (consigliate le 5 euro).
Guano Padano in concerto venerdì 19 dicembre
I
Guano Padano sono tre talentuosi musicisti,
Alessandro “Asso” Stefana, Zeno De
Rossi (entrambi già nella band di Vinicio Capossela)
e Danilo Gallo. “Americana” è il loro terzo album,
ed è un disco in cui il trio mette ancora più in
evidenza la propria passione per la cultura
statunitense, in questo caso in particolare
per la letteratura americana.
Questi brani saranno al centro del concerto di venerdì 19 dicembre,
nell'Auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare,
Via Ollearo 5, Milano: come
sempre l'ingresso è gratuito, per chi si prenoterà
allo 02-39241409
Sabato
20 dicembre nei chiostri dell'Umanitaria, in Via
San Barnaba 48, dalle 10 alle 20
vi aspetta Popogusto
in formato extra large. Insieme ai consueti cibi
eccellenti, saranno presenti più
di 20 artisti artigiani.
Alle 17 vi offriremo panettone e spumante servito dai lavoratori di Radio Popolare e offerto dai produttori del popogusto.
Alle 18, nel salone degli affreschi, come lo scorso anno, il concerto di Abbo Natale.
Alle 17 vi offriremo panettone e spumante servito dai lavoratori di Radio Popolare e offerto dai produttori del popogusto.
Alle 18, nel salone degli affreschi, come lo scorso anno, il concerto di Abbo Natale.
Il
coro Jazz dei Claim Chowder regalerà a voi
ascoltatori un'ora di buona musica.
La Grande Cena di Radiopop sabato 20 dicembre
Per
festeggiare la Campagna Abbonamenti di Radio
Popolare, abbiamo invitato tutti i
nostri ascoltatori a organizzare sabato 20 dicembre,
a casa propria, una Grande Cena. Ognuno potrà
invitare chi vuole: amici, parenti,
ascoltatori sconosciuti...decidete voi!
Quel
che è importante è che ognuno, quella sera,
preparerà un piatto. Lo stesso piatto,
che ci unirà tutti, come se fossimo tutti quanti
seduti allo stesso tavolo.
Quale sarà il piatto? Lo decideremo insieme, nei prossimi giorni di campagna abbonamenti, ascoltando le vostre proposte e registrando le vostre preferenze!
Quale sarà il piatto? Lo decideremo insieme, nei prossimi giorni di campagna abbonamenti, ascoltando le vostre proposte e registrando le vostre preferenze!
Radiopop a Cologno Monzese
Domenica 21 dicembre la biblioteca di Cologno Monzese
effettuerà una giornata di apertura straordinaria
dalle 10.00 alle 19.00 per
sostenere la propria campagna di autofinanziamento
insieme a quella di Radio Popolare. Troverete in
prima linea ad aspettarvi il nostro Renato
Scuffietti.
sabato 13 dicembre 2014
venerdì 12 dicembre 2014
martedì 9 dicembre 2014
Non è una vittoria della giustizia
Il procuratore della Corte Penale Internazionale ha ritirato ogni accusa di crimini contro l’umanità ai danni del presidente keniano, Uhuru Kenyatta, il primo capo di Stato, e per di piu’ in carica, a comparire davanti alla Corte dell’Aja. - See more at: http://www.buongiornoafrica.it/non-e-una-vittoria-della-giustizia/#sthash.RITqAIA5.dpuf
Non è una vittoria della giustizia
.........
Non è una vittoria della giustizia
.........
lunedì 8 dicembre 2014
domenica 7 dicembre 2014
venerdì 5 dicembre 2014
PER I SOSTENITORI DI RADIO POPOLARE: LE PROSSIME INIZIATIVE
Venerdì 5 dicembre News For Lulu in concerto nell'Auditorium Demetrio Stratos, Via Ollearo 5, Milano alle 21.
Per partecipare gratuitamente al concerto prenotatevi allo 02.39241409
Giovedì 11 dicembre a partire dalle 20.30 a MACAO, viale Molise 68, Milano, grande serata di musica, balli e cinema per lanciare la Campagna Abbonamenti 2014 di Radio Popolare.
Tutti i dj della radio si alterneranno in consolle, Woody Gipsy Band e Loop Therapy suoneranno dal vivo. Leggi di più…
“Songs for a radio” Radio Popolare omaggia Leonard Cohen
Domenica 14 dicembre ore 21.15 nell'Auditorium Largo Gustav Mahler, Milano, Radio Popolare festeggia gli ottant’anni di Choen con una serata dove una serie di artisti - Gian Maria Testa, Eugenio Finardi con Vittorio Cosma, Ron, Lucia Vasini, Mauro Ermanno Giovanardi, Diodato, Matteo Caccia, Lorenzo Monguzzi, Massimo Priviero, Elisabetta Vergani, Micol Martinez, Boris Savoldelli, Fabrizio Poggi, Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti, Daniele Tenca - reinterpreteranno le sue canzoni e leggeranno le sue poesie. Leggi di più…
Iniziata la 18a edizione del Banco di Garabombo, organizzato da Radio Popolare, Chico Mendes Altromercato e Cooperativa Librerie in Piazza storico tendone degli acquisti responsabili e solidali presso il Parcheggio di Via Mario Pagano (all’uscita della fermata M1) a Milano. Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00 con orario continuato fino al 6 gennaio 2015. Leggi di più…
Per partecipare gratuitamente al concerto prenotatevi allo 02.39241409
La prima della Scala secondo Radio Pop
Anche quest'anno Radio Popolare rinnova la tradizione e propone la sua speciale programmazione per la prima di "Fidelio" di Beethoven, che inaugurerà la stagione lirica del Teatro Alla Scala. Claudio Ricordi, alla testa di una folta schiera di ospiti e inviati, sarà in onda dalle 17.30 di domenica 7 dicembre!
Anche quest'anno Radio Popolare rinnova la tradizione e propone la sua speciale programmazione per la prima di "Fidelio" di Beethoven, che inaugurerà la stagione lirica del Teatro Alla Scala. Claudio Ricordi, alla testa di una folta schiera di ospiti e inviati, sarà in onda dalle 17.30 di domenica 7 dicembre!
Reporter per Radio Pop
Da giovedì 11 a domenica 21 dicembre diventa per noi reporter per un giorno. Leggi di più...
Radio Popolare balla se balli anche tuDa giovedì 11 a domenica 21 dicembre diventa per noi reporter per un giorno. Leggi di più...
Giovedì 11 dicembre a partire dalle 20.30 a MACAO, viale Molise 68, Milano, grande serata di musica, balli e cinema per lanciare la Campagna Abbonamenti 2014 di Radio Popolare.
Tutti i dj della radio si alterneranno in consolle, Woody Gipsy Band e Loop Therapy suoneranno dal vivo. Leggi di più…
“Songs for a radio” Radio Popolare omaggia Leonard Cohen
Domenica 14 dicembre ore 21.15 nell'Auditorium Largo Gustav Mahler, Milano, Radio Popolare festeggia gli ottant’anni di Choen con una serata dove una serie di artisti - Gian Maria Testa, Eugenio Finardi con Vittorio Cosma, Ron, Lucia Vasini, Mauro Ermanno Giovanardi, Diodato, Matteo Caccia, Lorenzo Monguzzi, Massimo Priviero, Elisabetta Vergani, Micol Martinez, Boris Savoldelli, Fabrizio Poggi, Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti, Daniele Tenca - reinterpreteranno le sue canzoni e leggeranno le sue poesie. Leggi di più…
Sabato 13 dicembre nei chiostri dell'Umanitaria, in Via San Barnaba 48, dalle 10 alle 17 vi aspetta Popogusto il mercato a filiera corta di Radio Popolare!
giovedì 4 dicembre 2014
“Si fanno più soldi con gli immigrati che con il traffico di droga” - il commento del Naga
“Si fanno più soldi con gli immigrati che con il traffico di droga”
Il commento del Naga all’inchiesta Mafia Capitale
Nell’inchiesta di Roma sono coinvolte anche realtà legate al mondo dell’assistenza sociale, cooperative, associazioni, terzo settore che si occupano di cittadini stranieri. Non è un caso, ma una conseguenza inevitabile della gestione emergenziale dell’immigrazione in Italia, che crea occasioni di profitto e sfruttamento economico preziose per mafie e faccendieri.
“Sono anni che il Naga, insieme a tante altre realtà, denuncia che in Italia non c’è un’emergenza in corso, ma una gestione emergenziale di fenomeni previsti, prevedibili e di lunga data. Spesso questa gestione ha accreditato strutture e cooperative assolutamente non idonee a gestire le persone che necessitano di reale assistenza e adesso emerge che su questa gestione emergenziale lucrava un grumo denso e vischioso fatto di politica, cooperative, clientele e mafie varie.” afferma Luca Cusani, presidente del Naga.
“Non c’è da stupirsi, il giro di soldi è immenso, un sistema che non funziona, che non è efficace rispetto all'obiettivo di soddisfare i bisogni dei suoi beneficiari, ma molto efficace nel creare grandi margini di guadagno per i suoi gestori”, prosegue il presidente del Naga. "Ci sembra che le parole di Salvatore Buzzi, presidente del consorzio di cooperative Eriches, intercettato nell'inchiesta Mafia Capitale e gestore di molti luoghi di accoglienza a Roma, sintetizzino perfettamente lo stato delle cose 'si fanno più soldi con gli immigrati che con il traffico di droga'. Alimentare l’emergenza è quindi utile e non è un caso che strutture di accoglienza non adeguate come i Centri di Accoglienza Richiedenti Asilo (CARA) e i Centri di accoglienza straordinaria (CAS), centri di grande capienza e sottoposti a scarsi controlli e generatori di alti profitti, continuino ad essere utilizzati. Sarebbero invece da privilegiare sistemi molto più piccoli, dislocati e che prevedono precorsi di inserimento come il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), ma che evidentemente non danno gli stessi frutti economici. Gli immigrati sono merce preziosa dal punto di vista economico oltre che politico, e mantenerli il più possibile in condizioni di scacco e ricattabilità fa comodo a molti.”Conclude il presidente del Naga.
Info: 349 160 33 05 – naga@naga.it
Il comunicato anche sul sito e sulla pagina FB
--
Non facciamo cose speciali, guardiamo le cose in modo diverso.
Sostieni il Naga, adesso.
www.naga.it
NAGA
Associazione Volontaria di Assistenza Socio-Sanitaria e per i Diritti di Cittadini Stranieri, Rom e Sinti
Via Zamenhof, 7/A -20136 Milano
Tel: 0258102599 - Cell 3491603305 - Fax: 028392927
www.naga.it - naga@naga.it
Facebook: https://www.facebook.com/NagaOnlus
mercoledì 3 dicembre 2014
TORNA NELLE SALE MILANESI "LA TRATTATIVA" DI SABINA GUZZANTI
da Movim
IL 4 DICEMBRE MACAO (Viale Molise, 68 Milano)
RIPORTA NELLE SALE MILANESI #LATRATTATIVA
Il nuovo film di Sabina Guzzanti
Il film LaTrattativa tratta un argomento tabù: l’ipotesi molto fondata che la seconda repubblica sia nata grazie a un nuovo accordo con le forze criminali ed eversive del paese.
Le stragi sarebbero state utilizzate come strumento di ricatto da una grossa fetta della classe dirigente italiana per garantirsi la continuità dei loro interessi economici e politici.
A Venezia è stato il film più visto e più applaudito, quando però un mese dopo è uscito nelle sale, la sua estrema attualità anche per la testimonianza di Napolitano nel processo, ha provocato il silenzio stampa e tv.
La scarsa affluenza nei primi giorni di uscita ha fatto molto frettolosamente concludere distribuzione, giornalisti ed esercenti che l’argomento non interessasse e nel giro di 10 giorni è praticamente sparito dalle sale.
Peccato che lo scarso interesse è stato contraddetto dal fatto che quando i cittadini hanno capito che il film non c’era più, si sono organizzati e hanno dimostrato di essere disposti non solo ad andare al cinema, ma ad affittare una sala, organizzare le proiezioni, i dibattiti e ogni sorta di iniziativa.
In questi giorni quindi si sta verificando un fatto mai accaduto: un film che esce dalle sale e ci rientra a furor di popolo distribuito direttamente dai cittadini.
Macao è stato tra i primi ad aderire e si è prodigato anche per trovare un cinema a Milano dove far ripartire LaTrattativa.
Una curiosità: il titolo del film non è quello che ha scelto l’autrice che avrebbe preferito chiamarlo LoStatoMafia. Sarà per questo che il film si è voluto ribattezzare da solo con un titolo con cui si sente più a suo agio: #LaTrattativaContinua
IL PROGRAMMA
4 dicembre 2014
ore 18.00
Incontro “Cos’è la trattativa?”
con Sabina Guzzanti, Ester Castano, Aldo Giannuli
ore 21.00
Proiezione Film
Dal 5 al 21 dicembre ogni venerdi e sabato alle ore 21 e la domenica alle ore 20
Grazie alla collaborazione con Macao il film verrà proiettato anche al Cinema Beltrade dal giorno 6 dicembre e all’interno delle sale che fanno riferimento alla rete degli spazi occupati per l’arte e la cultura in italia
GLI OSPITI
Ester Castano è una giovane giornalista del settimanale Altomilanese di Magenta (Milano), scrive per il Fattoquotidiano, Fanpage.it e fa cronaca giudiziaria per il sito Stampoantimafioso.it, di cui è redattrice. Per i suoi articoli, è stata bersagliata per un anno da querele e diffide del sindaco di Sedriano (Milano), Alfredo Celeste, successivamente arrestato, martedì 10 ottobre 2012, per rapporti con uomini della ‘ndrangheta. Dopo ogni articolo su Sedriano, Ester Castano è stata chiamata sistematicamente in caserma dai carabinieri, che le notificavano esposti del primo cittadino di Sedriano con intimazioni a non avvicinarsi a lui, a non scrivere altri articoli, a trasferirsi altrove.
Dopo una anno di pressioni e querele pretestuose, Ester Castano si è rivolta a Ossigeno per l’Informazione. L’Osservatorio l’ha assistita con pareri legali e istruzioni pratiche su come allentare la pressione.
Aldo Giannuli è ricercatore in Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Milano e per diversi anni è stato consulente delle Procure di Bari, Milano (strage di piazza Fontana), Pavia, Brescia (strage di piazza della Loggia), Roma e Palermo. Dal 1994 al 2001 ha collaborato con la Commissione Stragi ed ha contribuito alla scoperta di una gran quantità di documenti non catalogati dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno, nascosti in quello che poi è stato definito come l’“archivio della via Appia”.
Ha pubblicato diversi libri sulla Stategia della tensione in Italia e sul ruolo dell’intelligence e dell’open source intelligence nella società dell’informazione.

Il nuovo film di Sabina Guzzanti
Il film LaTrattativa tratta un argomento tabù: l’ipotesi molto fondata che la seconda repubblica sia nata grazie a un nuovo accordo con le forze criminali ed eversive del paese.
Le stragi sarebbero state utilizzate come strumento di ricatto da una grossa fetta della classe dirigente italiana per garantirsi la continuità dei loro interessi economici e politici.
A Venezia è stato il film più visto e più applaudito, quando però un mese dopo è uscito nelle sale, la sua estrema attualità anche per la testimonianza di Napolitano nel processo, ha provocato il silenzio stampa e tv.
La scarsa affluenza nei primi giorni di uscita ha fatto molto frettolosamente concludere distribuzione, giornalisti ed esercenti che l’argomento non interessasse e nel giro di 10 giorni è praticamente sparito dalle sale.
Peccato che lo scarso interesse è stato contraddetto dal fatto che quando i cittadini hanno capito che il film non c’era più, si sono organizzati e hanno dimostrato di essere disposti non solo ad andare al cinema, ma ad affittare una sala, organizzare le proiezioni, i dibattiti e ogni sorta di iniziativa.
In questi giorni quindi si sta verificando un fatto mai accaduto: un film che esce dalle sale e ci rientra a furor di popolo distribuito direttamente dai cittadini.
Macao è stato tra i primi ad aderire e si è prodigato anche per trovare un cinema a Milano dove far ripartire LaTrattativa.
Una curiosità: il titolo del film non è quello che ha scelto l’autrice che avrebbe preferito chiamarlo LoStatoMafia. Sarà per questo che il film si è voluto ribattezzare da solo con un titolo con cui si sente più a suo agio: #LaTrattativaContinua
IL PROGRAMMA
4 dicembre 2014
ore 18.00
Incontro “Cos’è la trattativa?”
con Sabina Guzzanti, Ester Castano, Aldo Giannuli
ore 21.00
Proiezione Film
Dal 5 al 21 dicembre ogni venerdi e sabato alle ore 21 e la domenica alle ore 20
Grazie alla collaborazione con Macao il film verrà proiettato anche al Cinema Beltrade dal giorno 6 dicembre e all’interno delle sale che fanno riferimento alla rete degli spazi occupati per l’arte e la cultura in italia
GLI OSPITI
Ester Castano è una giovane giornalista del settimanale Altomilanese di Magenta (Milano), scrive per il Fattoquotidiano, Fanpage.it e fa cronaca giudiziaria per il sito Stampoantimafioso.it, di cui è redattrice. Per i suoi articoli, è stata bersagliata per un anno da querele e diffide del sindaco di Sedriano (Milano), Alfredo Celeste, successivamente arrestato, martedì 10 ottobre 2012, per rapporti con uomini della ‘ndrangheta. Dopo ogni articolo su Sedriano, Ester Castano è stata chiamata sistematicamente in caserma dai carabinieri, che le notificavano esposti del primo cittadino di Sedriano con intimazioni a non avvicinarsi a lui, a non scrivere altri articoli, a trasferirsi altrove.
Dopo una anno di pressioni e querele pretestuose, Ester Castano si è rivolta a Ossigeno per l’Informazione. L’Osservatorio l’ha assistita con pareri legali e istruzioni pratiche su come allentare la pressione.
Aldo Giannuli è ricercatore in Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Milano e per diversi anni è stato consulente delle Procure di Bari, Milano (strage di piazza Fontana), Pavia, Brescia (strage di piazza della Loggia), Roma e Palermo. Dal 1994 al 2001 ha collaborato con la Commissione Stragi ed ha contribuito alla scoperta di una gran quantità di documenti non catalogati dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno, nascosti in quello che poi è stato definito come l’“archivio della via Appia”.
Ha pubblicato diversi libri sulla Stategia della tensione in Italia e sul ruolo dell’intelligence e dell’open source intelligence nella società dell’informazione.
domenica 30 novembre 2014
sabato 29 novembre 2014
venerdì 28 novembre 2014
martedì 25 novembre 2014
lunedì 24 novembre 2014
lunedì 17 novembre 2014
domenica 16 novembre 2014
venerdì 14 novembre 2014
martedì 11 novembre 2014
domenica 9 novembre 2014
IL VERO VIDEO SULL'EPISODIO DI SALVINI
Oggi ero a Bologna e ho seguito tutte le fasi della giornata. E questo è il mio reportage.
Lo dico fuori dai denti: con tutte le stronzate che ci stanno raccontando questo video andrebbe condiviso OVUNQUE. A meno di non chiamarsi Matteo Salvini.
Un abbraccio e viva l'informazione.
http://youmedia.fanpage.it/video/aa/VF5hu-SwH6buFthy
Lo dico fuori dai denti: con tutte le stronzate che ci stanno raccontando questo video andrebbe condiviso OVUNQUE. A meno di non chiamarsi Matteo Salvini.
Un abbraccio e viva l'informazione.
http://youmedia.fanpage.it/video/aa/VF5hu-SwH6buFthy
venerdì 7 novembre 2014
giovedì 6 novembre 2014
TAV, CI SIAMO SBAGLIATI...
Non
sanno più come uscirne. Dopo anni di finzione, dati e numeri irreali, i
muri di bugie costruiti da politici e sostenitori della linea a
nuovasocieta.it
1996,
governo Prodi, primo Gruppo di lavoro interministeriale sul progetto
TAV. I dati Italferr: "l'88% del traffico passeggeri sull'intera tratta
Torino-Milano-Venezia è di natura locale, con distanze comprese fra i 50
e gli 80 km". Era già tutto chiaro 18 anni fa.
Adesso chi paga?
http://www.enricofedrighini.it/files/libro_bianco_alta_voracita_ferroviaria.pdf
.......
Adesso chi paga?
http://www.enricofedrighini.it/files/libro_bianco_alta_voracita_ferroviaria.pdf
.......
martedì 4 novembre 2014
domenica 2 novembre 2014
sabato 1 novembre 2014
DATI ISTAT: GLI IMMIGRATI COMPIONO MENO REATI DEGLI ITALIANI
<div id="fb-root"></div> <script>(function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/all.js#xfbml=1"; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); }(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-post" data-href="https://www.facebook.com/alberto.panaro/posts/10202785230499746" data-width="466"><div class="fb-xfbml-parse-ignore"><a href="https://www.facebook.com/alberto.panaro/posts/10202785230499746">Pubblicazione</a> di <a href="https://www.facebook.com/alberto.panaro">Alberto Panaro</a>.</div></div>
<div class="fb-post" data-href="https://www.facebook.com/alberto.panaro/posts/10202785230499746" data-width="466"><div class="fb-xfbml-parse-ignore"><a href="https://www.facebook.com/alberto.panaro/posts/10202785230499746">Pubblicazione</a> di <a href="https://www.facebook.com/alberto.panaro">Alberto Panaro</a>.</div></div>
SENTENZA CUCCHI, VERGOGNA!
COMUNICATO STAMPA
CS156-2014
SENTENZA D’APPELLO CUCCHI, AMNESTY INTERNATIONAL: VERITÀ E GIUSTIZIA ANCORA PIÙ LONTANE
Commentando la notizia dell’assoluzione per insufficienza di prove degli imputati nel processo Cucchi da parte della prima Corte d’appello di Roma, il presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Aspettiamo di sapere perché la Corte abbia deciso di mandare tutti assolti. Quel che è certo è che, a cinque anni di distanza dalla morte di Stefano Cucchi, la verità processuale non sembra dirci nulla di quel che è accaduto davvero. E non accerta alcuna responsabilità per un decesso che tutto appare meno che accidentale o auto-procurato".
Amnesty International Italia esprime vicinanza alla famiglia Cucchi nella sua ricerca di verità e giustizia.
Roma, 31 ottobre 2014
Iscriviti a:
Post (Atom)